giovedì 19 febbraio 2009

PISTICCI - Il Pdl nasce spaccato

La corsa alla guida del nuovo partito alimenta le divisioni. Al sindaco Leone si contrappone lo schieramento interno del suo vice Lazazzera

PISTICCI – Sono in corso a Pisticci le grandi manovre per la conquista del costituendo Pdl (Popolo della Libertà). Così tutti i componenti della maggioranza di centro destra che amministra il Comune sono alle prese con il riposizionamento all’interno del nuovo partito-contenitore di centro destra. In parole povere, per tentare di conquistare la maggioranza del partito. Ma essa non basta. Per poter avere peso nelle decisioni dell’Amministrazione comunale, è necessario poter contare su una maggioranza nella maggioranza. I gruppi contrapposti sono due: quello vicino al sindaco di Forza Italia, l’ingegner Michele Leone, e quello che ruota intorno al vice sindaco, l’imprenditore agricolo, Domenico Lazazzera ed al presidente del Consiglio comunale, l’avvocato Giovanni D’Onofrio. Dando per scontato il passaggio in Forza Italia di tutti i consiglieri comunali ex Popolari liberali, (anche se Caravita, Gallo, e l’assessore Tricchinelli sono i soli ad aver prodotto una nota di ufficializzazione), il gruppo azzurro passa da cinque componenti (più il sindaco) a nove: Nicola Panetta, Rosa Prezioso, Rosa Panetta, Ottavio Panetta e Giovanni Oliva, con l’aggiunta appunto, in ordine di arrivo, di Caravita, Gallo, D’Onofrio e Giannone. A questi nel futuro Pdl, bisognerà aggiungere i quattro consiglieri di Alleanza nazionale Giuseppe Iannuzziello, Leonardo “Josefh” Scazzariello, Salvatore Romano e Francesco Antonio Mazzei. Totale: tredici consiglieri più il sindaco. A questi poi, dovrà necessariamente aggiungersi, il consigliere e segretario regionale dell’Udeur di Mastella, Paolo Giannasio, chirurgo presso l’Ospedale di Tinchi, alla luce del fatto che l’ex ministro della Giustizia nel governo Prodi, correrà molto probabilmente alle Europee nella Circoscrizione Sud, proprio nella lista Pdl. Con quindici consiglieri comunali su ventuno, il Pdl non avrà problemi numerici visto dall’esterno, ma come in tutte le maggioranze larghe, accade molto spesso che le lotte interne proliferino. E a Pisticci c’è già aria di due gruppi contrapposti. Con il primo cittadino a prevalere di misura sugli alleati “avversari” interni. Leone d’altronde sa benissimo che se vorrà riproporsi per un secondo mandato (nel 2012) dovrà necessariamente detenere tra le mani il “pallino” del Pdl. Altrimenti non se ne farà nulla. Che la leadership del nuovo partito interessi non poco lo dimostra un sondaggio, pubblicato su un blog, senza alcun valore scientifico, precisiamo, un “gioco” preso però troppo sul serio da parte dei sostenitori degli interessati. Alla domanda è “Chi sarà il leader del Pdl a Pisticci? Hanno votato (ieri sera alle ore 21) circa ottocento visitatori. Lazazzera e D’Onofrio guidavano con il 37% ex equo, lasciando Leone con il 20%. Per il capogruppo di Forza Italia, Nicola Panetta, solo il 2%, mentre alla voce “altri” solo l’1 %. Nell’era di internet accade anche questo.



Pierantonio Lutrelli (Da Il Quotidiano della Basilicata)

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