mercoledì 20 maggio 2009

DISTACCAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI PISTICCI

ISTITUITO CON DECRETO MINISTERIALE IL DISTACCAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI PISTICCI



Si potenzia il polo della sicurezza nel Comune di Pisticci. Il Ministero dell’Interno, infatti, ieri 19 maggio ha istituito con decreto il Distaccamento misto dei Vigili del Fuoco di Pisticci, dipendente dal Comando Provinciale VV. F. di Matera.
Sede del Distaccamento sarà la struttura dell’ex casa mandamentale di Tinchi che l’Amministrazione Comunale ha destinato a centro del polo della sicurezza. Nell’edificio, infatti, saranno anche allocate le nuove sedi del Corpo Forestale dello Stato e della Protezione Civile.
Il Sindaco di Pisticci, Ingegnere Michele Leone, ha commentato con profonda soddisfazione la notizia del decreto Ministeriale con cui è stata ufficializzata l’istituzioni del nuovo distaccamento dei Vigili del Fuoco:

“Da vent’anni il nostro territorio ha perso molte occasioni di crescita vedendo mortificate le risorse e le energie di questa comunità. La nostra Amministrazione è fermamente intenzionata ad invertire la rotta ed imboccare la via dello sviluppo e della rinascita attraverso il rilancio di questo ricco territorio, mediante un grande progetto”.

Grande soddisfazione per il risultato appena ottenuto è stata espressa anche dal Presidente del Consiglio Comunale di Pisticci, Avvocato Giovanni D’Onofrio, che si è congratulato per l’intuizione avuta dall’Amministrazione Comunale, che ha trovato ascolto presso il Ministero dell’Interno ed è destinata a produrre indubbi benefici per l’interno territorio di Pisticci.

Il decreto del Ministero dell’Interno con cui viene istituito il distaccamento del Vigili del Fuoco a Pisticci porta la firma del Sottosegretario, Senatore Nitto Palma, che venerdì prossimo sarà a Pisticci assieme ai Senatori Guido Viceconte e Cosimo Latronico per incontrare la cittadinanza unitamente al Sindaco Michele Leone.


Ufficio Stampa – Comune di Pisticci

giovedì 14 maggio 2009

RECUPERO DEL VERDE PUBBLICO ATTREZZATO DI MARCONIA

APPROVATO PROGETTO ESECUTIVO PER IL RECUPERO DEL VERDE PUBBLICO ATTREZZATO DI MARCONIA
La Giunta Comunale ha approvato ieri il progetto esecutivo per il recupero e la rifunzionalizzazione del Verde Pubblico Attrezzato di Marconia. Il provvedimento giunge in seguito alla Convenzione, sottoscritta lo scorso marzo con la Regione Basilicata, che investe il Comune di Pisticci del ruolo di soggetto attuatore dell’intervento di riqualificazione dell’area. Per recuperare il complesso sono disponibili 650 mila euro rivenienti da risorse dell’Accordo di Programma Quadro “Lavoro e politiche sociali” (ex delibera Cipe 35/2005) e stanziati al fine di realizzare un Centro per la Creatività da inserire nell’ambito di una rete regionale finalizzata a rafforzare il potenziale competitivo in termini di mercato e apporto all’economia locale, sfruttare le opportunità offerte dalla rivoluzione digitale, consolidare le reti di cooperazione internazionale ed educare e formare i giovani alle nuove professioni. Il contesto di riferimento, infatti, è quello del Patto con i Giovani della Regione Basilicata.Una volta sottoscritta la Convenzione, il Comune di Pisticci si è adoperato in tempi eccellenti per la realizzazione del progetto, che ieri ha avuto l’approvazione definitiva dalla Giunta e che nel merito prevede la completa ristrutturazione dell’edificio collocato all’interno dell’area del Verde Pubblico Attrezzato ed attualmente fatiscente. Il recupero della struttura consentirà la realizzazione di laboratori per le attività cinematografiche, di sale convegni e di aree ristoro. Al di fuori dell’edificio, inoltre, si provvederà a riqualificare tutte le zone verdi, l’area dell’anfiteatro all’aperto ed i campi di calcio a 5 nonché le altre strutture destinate ad attività ricreative. Si tratta, dunque, di un intervento completo che cambierà definitivamente il volto di una zona che da sempre ha mantenuto inespresse le sue potenzialità, risultando, purtroppo, oggetto di atti vandalici e, di conseguenza, luogo di degrado. Il progetto è stato realizzato dall’architetto Franco Colacicco e coordinato dall’Ufficio Tecnico Comunale. Attraverso questa soluzione sarà finalmente possibile recuperare una struttura ormai inutilizzabile, in preda all’azione devastante dei teppisti e sulla quale, negli anni, non è mai stata pronunciata una parola definitiva che potesse determinare con chiarezza la sua destinazione ed il suo conseguente impiego. Con questo progetto, invece, l’attuale Amministrazione recupererà definitivamente il complesso e soprattutto provvederà ad affidargli un futuro certo all’insegna della più completa funzionalità.
Ufficio Stampa – Comune di Pisticci

venerdì 8 maggio 2009

PISTICCI - "Il sindaco di una metropoli"










Michele Leone racconta i cantieri aperti di Marconia e borgo Casinello. Tra il porto degli Argonauti e la Pista Mattei, la città si candida a polo d'eccellenza
PISTICCI – “Vorrei che a Pisticci sorgesse la rinascita”. Ci accoglie con questa frase ieri mattina il sindaco Michele Leone, ingegnere di lungo corso. L’appuntamento era per le 10. In programma un tour della città, dell’immenso territorio eterogeneo che fa di Pisticci “una metropoli” nonostante i 18mila abitanti, come sostiene orgoglioso al Quotidiano il primo cittadino. Ad incuriosirci è il fatto che in questo territorio c’è il porto ed il realizzando aeroporto, la “Pista Mattei”. Robe da grandi. “Non scherzo – ha spiegato Leone – sono il sindaco di una metropoli. Voglio fare di Pisticci quella che era l’antica Metaponto nel IV secolo Avanti Cristo con 40 mila abitanti. Il nostro territorio – spiega – è di 30 mila ettari eterogenei: zona industriale ed aeroporto a Pisticci scalo, centro storico, Tinchi, Centro agricolo, Marconia, Casinello “dove abbiamo fatto il miracolo dello svincolo” e la zona turistica dove insiste il Porto degli Argonauti. Scusate se è poco – commenta orgoglioso – tutte queste componenti del territorio convergono in una visione progettuale unitaria che punta allo sviluppo, con la messa in campo di tutte queste risorse”. Iniziamo il giro. Dalla frazione di Marconia. “Ecco piazza Elettra – fa notare – l’abbiamo riqualificata con gusto”. Poi ci mostra i lavori in corso di coibentazione della sede della Delegazione comunale “ci pioveva dentro da anni” . Poi la rotonda di via San Giovanni Bosco che ha abolito il vetusto semaforo. Andiamo a Casinello. Troviamo Ottavio Panetta, consigliere comunale di maggioranza “il sindaco” del posto come lo chiamano i residenti che lo hanno votato. Insieme ci mostrano i lavori dello svincolo che apre il borgo agricolo voluto dalla Riforma agraria al territorio grazie alle arterie che conducono alla Jonica. Ci sono i lavori in corso. L’asfalto, il rullo, gli operai. E’ una festa. “E’ stata una mia promessa in campagna elettorale – dice Leone - come vede l’ho mantenuta. Non immagina quanta fatica mi è costata poterla spuntare”. Andiamo poi nella zona turistica. Notiamo le strade tutte curate. La segnaletica ineccepibile. Ci rechiamo al villaggio degli Argonauti. Il porto è pronto. Manca solo l’acqua “questione di giorni” dice il sindaco annunciando che sarà sede di Capitaneria di Porto, Yacting club ed Assonautica. “Tanto lavoro e sviluppo per il nostro territorio” afferma sorridendo. Poi ci spostiamo a Pisticci centro: “Il parcheggio multipiano è in appalto. Poi ci elenca una serie di novità: “Il Tribunale andrà nell’ex scuola di via Cantisano. Così tra poco trasferiremo la sede comunale dov’era una volta, in piazza Umberto I. A casa sua.” E nella sede attuale del Comune? “A Palazzo Giannantonio – risponde – verrà il Palazzo della Cultura”. Poi andiamo in corso Margherita, il “cuore” di Pisticci. “Stiamo per fare lavori di consolidamento – preannuncia – nonché il rifacimento della pavimentazione”. Leone ci parla di “nove milioni di euro già spesi in due anni di mandato”. Poi un’idea: “Voglio fare di Pisticci una “città diffusa” aumentando gli indici di fabbricabilità per consentire che in ogni casa colonica sorga una piccola struttura per accogliere i turisti, vede, questa ricchezza deve essere spalmata su tutto il territorio”. Prima di salutarci un’affermazione romantica: “Questo impegno convulso – conclude – mi sottrae al piacere di vivere più intensamente il tempo ed il rapporto con i miei giovani”.
Pierantonio Lutrelli (Da Il Quotidiano della Basilicata)