sabato 21 giugno 2008

San Basilio, Marina di Pisticci. Il Club Med prende in giro i bagnanti del comune pisticcese?!

I cittadini, la popolazione meridionale è fatta di bifolchi, ignoranti, probabilmente la pensano così "quelli" del Villaggio Vacanze Club Med?
(nella foto l'attuale deviazione vista dall'alto)
















prima non andava bene per il business del Club Med?

(nella foto la foce prima delle modifiche)
In inverno, forse o probabilmente nascosti dal buio della notte, il Club Med ha lavorato per presentare una bella sorpresina alla popolazione pisticcese e ai bagnanti della spiaggia del metapontino San Basilio.
I nostri cari amici sono riusciti a spostare la foce di un fiume, il Cavone!!Alla faccia degli altri lidi e della spiaggia libera centrale?!Centinaia di metri di spiaggia libera dove la gente poteva tranquillamente sdraiarsi per prendere il sole, adesso è attraversata dalla foce del fiume.

Potremmo considerarlo uno scempio ambientale e turistico...?Ma che bravi... perché l'avranno spostata vi chiederete?Semplice (immaginiamo), siccome l'anno scorso il mare era sporchissimo perché il fiume cavone, pieno di detriti scaricava dritto davanti al lido del villaggio Club Med, i "furbetti" del Club per non dare malcontento ai propri clienti hanno fatto spostare di qualche centinaio di metri la foce?Ricordiamo che, i detriti sono organici, ma il fiume trasporta anche i concimi dei terreni agricoli attraversati e gli scarichi dei depuratori del villaggio.Risultato?Quest'anno i clienti del Club Med torneranno a casa dopo aver trascorso le vacanze in un mare semi-limpido, mentre il resto dei bagnanti della spiaggia di San Basilio dovrò adattarsi nuotando e mandando i propri bambini tra le acque marroni e puzzolenti?


E con meno spiaggia libera?Domanda:Ma l'amministrazione locale non ha voce in capitolo?


Nessuno ha visto niente? Oppure è stata offerta quest'altra concessione alle spalle dei cittadini di Pisticci e Marconia?

Ma si! Già in passato sono state "regalate" concessioni ai villaggi turistici (Club Med, Borgo San Basilio, TiBlu, Argonauti, Le Dune) senza un minimo di crescita economica per il territorio pisticcese.Ah no no, scusate, questi villaggi hanno offerto tanti posti di lavoro ai residenti.Si si, certo.Impieghi da sguatteri, lavapiatti e camerieri... la parte dirigente però viene da fuori.I turisti visitano Pisticci e Marconia, acquistando negli esercizi locali? Nemmeno per sogno...Inoltre:Siccome maturiamo che l'amministrazione comunale non ha grande dimistichezza imprenditoriale, cosa ha escogitato per far entrare qualche soldo nelle casse comunali?I parcheggi a pagamento!Wow che genialata!Senza offrire servizi, senza pulire le spiagge (infestate di spazzatura... ma è anche colpa dell'inciviltà di chi va al mare) il Comune di Pisticci ha deciso di far pagare da 1 a 2,50 euro chi parcheggerà la propria auto in un "deserto" abbandonato e incustodito!Se calcoliamo che durante un mese d'estate i turisti vanno in queste spiagge soltanto il sabato e la domenica... e che i turisti dei villaggi limitrofi vanno al mare con il bus navetta o in bici, chi pagherà questa nuova "tassa"?Ovvio, gli abitanti di Pisticci, Marconia, Tinchi e Casinello!

Ma che bello vivere in un comune dove veniamo presi per Coglioni... scusate il termine, tra l'altro non ritenuto nemmeno offensivo (...)!Ragazzi, ma ci facciamo sentire o no?!(nell'immagine: Da non crederci, tra due lidi, sulla spiaggia gratuita di San Basilio si trova anche un copri water... un copricesso! Muah!!!)
# probabilmente non è neanche legittimo far pagare il parcheggio, leggi qui















Ecco il video delle variazioni fatte con le ruspe alla foce del fiume cavone per rendere possibile l'ampliamento del lido del Club Med con tanto di Attracco per gommoni e barche...

Consideriamo che tutta questa deviazione nella precedente stagione turistica non esisteva.


forse non è andata così?Attendiamo spiegazioni...
Fonte: http://infobasilicata.blogspot.com

lunedì 16 giugno 2008

PISTICCI - Mazzei nel Pdl, partono le accuse


Uniti per il territorio "ripudia" il suo unico consigliere. Eletto con l'opposizione nella tornata del 2007, ora sostiene il sindaco Leone


PISTICCI – E’ stato eletto all’opposizione nel consiglio comunale di Pisticci, ma nemmeno un anno dopo è passato nel Pdl, il partito “monocolore” della maggioranza che sostiene il sindaco Michele Leone di cui lo stesso primo cittadino fa parte. Parliamo di Francesco Antonio Mazzei che, alle elezioni Amministrative del 2007 era candidato nella civica “Uniti per il territorio” che con le liste de “La Margherita” e de “L’Italia di Mezzo” avevano sostenuto il candidato sindaco Leonardo Calciano. La cosa però ha fatto andare su tutte le furie gli organizzatori ed ispiratori del movimento omonimo della lista in cui Mazzei con un centinaio di preferenze è risultato essere l’unico eletto in consiglio comunale. Così nella cittadina Pisticcese è comparso un manifesto “colorito” dove si evince chiaramente che il movimento civico non ci sta, che non accetta il fatto che dopo aver chiesto consensi contro l’attuale amministrazione comunale, l’allora centro-destra, ora, ironia della sorte, si ritrova il “frutto” di quell’aggregazione proprio dalla parte del “nemico”.“Il nostro movimento – si legge in uno stralcio del manifesto - nasceva nel 2006 animato dalla voglia di mutare lo stato delle cose e soprattutto i suoi componenti erano e sono persone che nutrono grande passione per la politica quella vera disinteressata e gratuita. Il Mazzei, prima della composizione della nostra lista, partecipò ad alcune delle riunioni, nelle quali ci assicurò che da ben oltre cinque anni, non era più tesserato in alcun partito politico e tanto meno gli balenava l’idea di ritornare in Alleanza Nazionale, perché non condivideva né le idee, né gli esponenti locali che rappresentavano il suo ex partito. Ci assicurò inoltre, - raccontano i fondatori di “Uniti per il Territorio - che la sua eventuale candidatura era disponibile solo a condizione che non ci fosse stata nessun tipo di alleanza con il partito di Forza Italia, a causa delle passate vicende personali con il candidato sindaco Michele Leone, poiché riteneva lo stesso “responsabile di aver immobilizzato l’ufficio tecnico di cui era dirigente e di aver sottoposto gli amministratori della giunta Giannone, di cui il Mazzei all’epoca faceva parte, in qualità di vicesindaco, ad una serie d’intercettazioni telefoniche e microspie, che furono poi conseguenza delle sue peripezie giudiziarie e della caduta di quell’amministrazione. […] Ora la storia è recente, come è andata la sappiamo tutti, abbiamo fatto tutto quanto ci è stato possibile fare, per raggiungere il nostro obiettivo e cioè avere qualcuno del nostro gruppo in consiglio comunale, per cominciare a dare voce ai cittadini e a progetti futuri che intendevamo mettere in campo per questa comunità. Certo dai banchi della minoranza – tiene a precisare il movimento civico - o opposizione chiamatela come volete, ma per noi era ed è importante la presenza di un nostro rappresentante in consiglio comunale, per non deludere quelle 500 persone che hanno avuto fiducia in noi e non nel progetto del centrodestra. Quindi – conclude Uniti per il Territorio - oggi è nostro dovere essere coerenti e dimostrare di essere uomini di parola ribadendo le cose dette in campagna elettorale e cioè: che in quella tornata elettorale non credevamo (nè crediamo) nel progetto di centrodestra.” (da Il Quotidiano della Basilicata)

ECCELLENZA LUCANA: IL MARCONIA RISCHIA DI SCOMPARIRE

MARCONIA - L'Atletico Marconia a un passo dalla scomparsa. Negli scorsi giorni è stato dato il via alla fusione tra i rossoblu e la Pleiadi Pisticci, squadra di C1 lucana calcio a 5. La nuova squadra si chiamerà Borussia Pisticci e prenderà parte al prossimo campionato di Eccellenza. Il presidente del Marconia, Antonio Gioia, ha confermato la trattativa.

MARCONIA - Bambini protagonisti in piscina


Giochi e sport in acqua per la giornata conclusiva dei “4 stili”


MARCONIA – E’ stato un vero e proprio spettacolo quello tenutosi l’8 giugno scorso presso la “Piscina Comunale di Marconia di Pisticci” in occasione della giornata conclusiva del trofeo “4 stili” riservato agli iscritti della società “Agenzia dello Sport” che hanno frequentato i corsi di nuoto, ed a seguire con la festa finale dedicata ai mini atleti coinvolti in giochi in acqua ed al rinfresco conclusivo preparato dai genitori che con la loro collaborazione sono stati, insieme ovviamente ai bambini, i veri protagonisti dell’iniziativa. La mattinata è stata dedicata alla disputa di due partite di pallanuoto del campionato di promozione e del campionato under 15 cui la società è iscritta e che ha visto l’esordio dell’attività federale nella piscina offrendo ai presenti uno spettacolo sportivo che per la comunità pisticcese rappresenta una piacevole novità. Il pomeriggio la festa del primo anno di attività. E’ stato uno spettacolo vedere in acqua centinaia di bambini felici di dimostrare attraverso i giochi proposti dai rispettivi tecnici il livello di acquaticità raggiunto dopo solo alcuni mesi di attività natatoria ed ultrafelici di essere osservati dai propri familiari intervenuti in maniera straordinariamente massiccia. Stracolme infatti le tribune e lo spettacolo che tutti hanno potuto osservare in acqua è stato davvero esaltante. In piscina fantastici i colori che risaltavano dalle cuffie indossate da ogni bimbo e dal materiale loro in dotazione che sembravano aver dipinto l’azzurro limpido dell’acqua. Bellissimo anche il rinfresco finale con i gustosi preparativi proposti dai vari genitori, ma soprattutto con la gioia, da tutti evidenziata, di un momento di festa così bello e gioioso che assolutamente testimonia la qualità del lavoro svolto, la capacità di aver creato un legame con l’intera comunità, la dimostrazione di quanto sia determinante per una collettività poter vivere momenti sani e gioiosi come questi. La felicità era evidente negli occhi di tutti bimbi, ragazzi, genitori, familiari, tecnici, personale e dirigenti della società. L’impegno è che questa straordinaria realtà deve radicarsi e consolidarsi sempre più sapendo che l’obiettivo di realizzare eventi sportivi e di festa come questi che vedono e devono vedere sempre più come protagonisti i bimbi, i ragazzi e quanti vogliono vivere lo sport come momento aggregante oltre che di competizione, è un obiettivo che deve assolutamente accomunare tutti.
(da Il Quotidiano della Basilicata)

sabato 14 giugno 2008

CONSIGLIO COMUNALE DI PISTICCI




Ufficio Stampa

ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PISTICCI. SEDUTA DI LUNEDI’ 16 GIUGNO 2008


Il Consiglio Comunale di Pisticci è convocato per le ore 18.30 di lunedì 16 giugno presso la Sala Consiliare di Pisticci.

Segue Ordine del Giorno

1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti
2) Art. 175 del D. Lgs 267/2000. Variazioni al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2008 – Relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2008/2010. Approvazione
3) Lavori di collettamento con parziale rifacimento reti fognarie delle frazioni di Tinchi e Marconia all’impianto di depurazione San Basilio. Variante urbanistica art. 27 L.R. n. 23/99. Esame osservazione. Approvazione definitiva
4) Collaudo e completamento Parcheggio Multipiano. Discussione ed eventuali determinazioni
5) Indirizzo di gestione per la valorizzazione, conduzione e dismissione del patrimonio immobiliare comunale. Determinazioni generali
6) Realizzazione discarica rifiuti pericolosi e non pericolosi in agro di Ferrandina. Discussione e determinazioni
7) Locali seminterrati delegazione comunale di Marconia: iniziative per il completamento e loro utilizzazione
8) Esame situazione viale Ontario

Pisticci, 14 giugno 08 Ufficio Stampa – Comune di Pisticci

COLONIA ESTIVA



ISTITUITO IL SERVIZIO DI COLONIA ESTIVA PER I MINORI

L’Amministrazione Comunale ha provveduto ad istituire, reintroducendola dopo diversi anni, la colonia estiva presso marina di Pisticci. La decisione è stata presa dalla Giunta Comunale nello scorso maggio e consentirà ai minori residenti nel Comune di Pisticci di usufruire di tutti quei servizi che il dispositivo preposto a regolare la materia ha previsto. Il regolamento che disciplina la colonia estiva si rivolge ai minori compresi tra 6 ed 11 anni e verrà espletato presso alcuni lidi convenzionati fra quelli presenti su marina di Pisticci. Sono previsti tre turni della durata di 10 giorni ciascuno. Il primo dal 30 giugno al 11 Luglio. Il secondo dal 14 luglio al 25 Luglio. Il terzo dal 28 Luglio al 8 Agosto 2008, (esclusi sabato e domenica) con viaggi giornalieri verso i lidi con partenza alle ore 8,00 da Pisticci e alle ore 8,15 da Piazza Elettra a Marconia e rientro con partenza dai lidi alle ore 13,00.
L’iniziativa è riservata ad un numero minimo di 30 minori per ciascun turno. L’organizzazione della colonia, istituita dall’Amministrazione, è stata curata dai settori competenti: Assessore alle Politiche Sociali Mario Di Taranto e Uffici Servizi Sociali e Segreteria con la collaborazione dell’Assessore al Turismo Gaetano Tricchinelli. Diversi i servizi forniti dal Comune che garantisce il trasporto dei minori, la loro accoglienza, l’assistenza, la vigilanza sia in spiaggia che in acqua (attraverso apposito servizio bagnino), l’animazione, alcune attività ludiche e sportive, la colazione e la copertura assicurativa. Tutti i ragazzi, dunque, saranno assistiti da animatori, istruttori ed altro personale qualificato.
Gli interessati devono far pervenire, entro e non oltre il 20/06/2008, all'Ufficio Protocollo del Comune, domanda in carta semplice redatta su apposito modulo da ritirarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali, corredata da scheda sanitaria del minore compilata dal medico curante e certificazione ISEE relativa ai redditi dell’anno 2007.
Le famiglie dei minori ammessi alla iniziativa dovranno corrispondere, prima del giorno prefissato per la partenza, pena l'esclusione, una quota individuale di partecipazione stabilita secondo le fasce di reddito. In base alle quattro fasce reddituali individuate il contributo della famiglie oscillerà tra 15 e 70 euro.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi presso l'Ufficio Servizi Sociali tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.
Pisticci 10/06/2008 Ufficio Stampa – Comune di Pisticci

sabato 7 giugno 2008

PISTICCI - "Vogliamo l'assise a Marconia"

Il consigliere Caramuscio (Pd) chiede il rispetto del regolamento. "E' la storia di un diritto negato a tutti i residenti del popoloso centro"



MARCONIA – Consiglio comunale “vietato” ai cittadini di Marconia? A sollevare la questione è il consigliere comunale del Pd, Rocco Salvatore Caramuscio, che lamenta la mancata turnazione delle assisi municipali con Pisticci centro, che la farebbe da “padrona”. In questa maniera un residente della popolosa frazione intitolata a Guglielmo Marconi (circa 11.000 abitanti), per poter assistere al dibattito consiliare dovrebbe percorrere circa 14 chilometri. Troppo. Specialmente se si tratta di anziani sprovvisti di automobile. Turnare sarebbe la cosa più imparziale, ma fino ad ora, da quanto apprendiamo non è stato così.“E’ la storia di un diritto negato – ha affermato l’esponente della minoranza - che coinvolge i cittadini. Forse non tutti sanno che nel regolamento comunale della Città di Pisticci, all’art. 28 comma 1, è sancito che “le sedute del Consiglio si svolgono alternativamente nell’apposita sede del Comune di Pisticci e di Marconia”. E che lo statuto comunale all’art 2 comma 4, prevede “che sia il sindaco a emettere apposita determinazione allo scopo di far riunire il Consiglio in un edificio diverso dalla sede di Pisticci”. Ad oggi - fa notare Caramuscio - con questa Amministrazione, non un solo Consiglio Comunale si è svolto a Marconia in barba anche alla richiesta della minoranza di modifica dei citati articoli, presentata il 22 ottobre 2007, allo scopo di rendere automatica l’alternanza delle sedute a Pisticci e a Marconia. Nell’ultimo consiglio comunale di venerdì scorso, il Pd ha reiterato la richiesta di anticipare l’ordine del giorno relativo alle modifiche statutarie e di regolamento. Purtroppo ancora una volta la maggioranza ha bocciato tale proposta negando, di fatto, il diritto alla partecipazione dei cittadini di Marconia. Sarebbe stata l’occasione giusta – ha proseguito rammaricato Caramuscio - per aprire finalmente un clima di dialogo che in Consiglio manca ormai da troppo tempo e di dire alla popolazione che abbiamo la serenità giusta e il disinteresse personale per discutere con i cittadini di Marconia di piani di lottizzazione; Piazza Elettra; Viale Ontario; locali seminterrati della Delegazione di Marconia; Cinema Comunale di Marconia; situazione Ospedale di Tinchi; Istituto Penitenziario di Tinchi; Piano d’insediamento produttivo (zona PIP) e della Chiesa provvisoria di Marconia.” In conclusione il consigliere di opposizione fa notare che, “per la seconda volta, è stata tutta la maggioranza a votare contro e quindi anche tutti i Consiglieri che ne fanno parte e che abitano a Marconia, eccetto gli assenti e chi invece, per disagio e poco coraggio, ha creduto bene di assentarsi dalla seduta in fase di votazione.” Infine la critica politica: “purtroppo – ha concluso Caramuscio - abbiamo registrato ancora una volta il bieco atteggiamento di una maggioranza resa cieca dal potere e tanto compiaciuta di se stessa, da allontanarsi sempre più dai cittadini e dai loro problemi.” (da Il Quotidiano della Basilicata)

MARCONIA - "Centro diurno off limits per i disabili"

La denuncia del consigliere Mastronardi, impossibile il passaggio delle carrozzelle.




MARCONIA
- “I cittadini con handicap motori non potranno usufruire del Centro educativo diurno.” La denuncia politica, motivata, è del capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, Giovanni Mastronardi, il quale ha scritto a riguardo una missiva al sindaco Michele Leone. Il progetto che riguarda la costruzione dei locali del Centro che saranno adibiti ad attività ludiche per i bambini e gli adolescenti compresi i disabili è costato 99.289 euro, con finanziamento nel 2005 al 50% dalla Regione Basilicata ed al 50% dal bilancio comunale della scorsa Amministrazione.“Domenica scorsa, 25 maggio – ha raccontato al Quotidiano Mastronardi - mi sono recato a fare una visita ai locali in fase di ultimazione dei lavori e mi sono accorto che le porte per accedere ai vari ambienti non sono adatte ai disabili con problemi motori. Infatti per poter passare le carrozzelle, come da standard, ci vorrebbero delle porte da 90 cm mentre quelle montate sono da 70 cm (come si vede in foto, ndr). Inoltre abbiamo voluto richiamare, ancora una volta, l’attenzione del sindaco sullo stato disastroso in cui versa la viabilità a Marconia e le grandi difficoltà per i disabili che utilizzano le carrozzelle per i loro spostamenti.” Ma veniamo alla missiva: “Egregio sindaco, - scrive l’esponente dell’opposizione - oggi si aggiunge al danno la beffa. Come ben sai questa Amministrazione comunale ha in costruzione un locale da adibire ad attività ludiche in via Turati a Marconia. Il titolo del progetto è “Centro educativo diurno”. Ad usufruirne maggiormente saranno i bambini e gli adolescenti del nostro territorio. Bisogna prendere atto purtroppo che - evidenzia Mastronardi - per disattenzione e insensibilità dei progettisti e di chi avrebbe dovuto verificare, sono stati creati accessi talmente stretti da non permettere il passaggio delle carrozzelle dei disabili. Eppure esiste anche il bagno dei disabili, ma ironia della sorte, nessuno dei nostri amici più sfortunati potrà utilizzarlo. Siamo forse ancora in tempo – continua - per porre rimedio agli errori, alle sviste, alla disattenzioni di progettisti, del direttore dei lavori e dei politici distratti modificando semplicemente la larghezza delle porte. Evitiamo che si arrivi al completamento dell’opera e, magari al giorno dell’inaugurazione del Centro Educativo Diurno, con la certezza di non poter accogliere dentro tale struttura chi ne ha più bisogno. Evitiamo che questa comunità – conclude - si vergogni dell’insensibilità di chi la rappresenta.” (da Il Quotidiano della Basilicata)

Le riflessioni di Iannuzziello, segretario cittadino di Sd.

Nella foto (Giovanni Iannuzziello, segretario cittadino di Sinistra democratica di Pisticci)









Nella foto (Sindaco di Pisticci Michele Leone)

"Come può il sindaco Leone ricoprire anche l'incarico di consigliere nell'Acquedotto Lucano?"

PISTICCI – “Come sia possibile che il sindaco di Pisticci, Michele Leone, nonché componente del Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Lucano, possa continuare indisturbato a rivestire questo doppio mandato, per noi inconciliabile almeno politicamente, soprattutto quando, poi, il Comune sottoscrive accordi con lo stesso Ente regionale per somme tanto ingenti ed oneroso per le casse comunali?” Lo ha dichiarato Giovanni Iannuzziello, segretario cittadino di Sinistra democratica di Pisticci, intervenendo in riferimento alla vicenda riguardante la ristrutturazione e riqualificazione urbana dell’ex Quartiere Snam di Pisticci Scalo.“Appare quantomeno paradossale – ha detto l’esponente politico - l’iter prescelto dalla giunta Leone di voler effettuare i lavori per comparti, penalizzando, così, sicuramente l’armonica realizzazione di tutte le opere previste dalla precedente Amministrazione di centro sinistra. E’doveroso intervenire nel dibattito, puntualizzando alcune questioni, senza, però, voler entrare nel merito della ormai stucchevole querelle legata alla progettazione, che poco interessa i cittadini, desiderosi solo di veder realizzate le infrastrutture necessarie alla riqualificazione della frazione. E’ necessario, a parere di Sd, attenersi ai dettati dell’accordo con la Snam, avallato – ha evidenziato - anche dal Comitato degli Inquilini, allo scopo di realizzare tutte le opere necessarie per migliorare la qualità della vita dei residenti, ivi comprese quelle infrastrutture di arredo urbano, sicuramente non secondarie, che sembrano essere state ridotte per privilegiare inopinatamente i lavori che Acquedotto Lucano dovrà effettuare. Riteniamo opportuno, se non necessario - ha suggerito l’oppositore extraconsiliare - che il sindaco rimuova questo ulteriore “conflitto d’interessi” che lo riguarda: è inammissibile che si possa tenere un siffatto comportamento che potrebbe indurre in sospetti e sicuramente penalizzare, come nel caso di Pisticci Scalo, le nostre comunità. Chiediamo a Leone di dimettersi dall’incarico di componente del Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Lucano, anche se ci rendiamo conto di chiedere troppo. Già in passato, infatti, avevamo sollevato il problema di un altro conflitto d’interessi che pesa sul sindaco pisticcese (nonché Presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl 5, nonché proprietario degli immobili sede della stessa Asl 5 a Pisticci) senza che Leone desse risposte chiare, impedendo da prima il trasferimento del Distretto Sanitario in locali migliori e più adeguati, impegnandosi, fino ad ora falsamente, a ristrutturare l’attuale sede. L’arroganza del primo cittadino – ha concluso - è tale da considerare più importanti e sicuramente più redditizi i propri interessi che non i bisogni, le esigenze e la dignità dei pisticcesi.” (da Il Quotidiano della Basilicata)