martedì 23 giugno 2009

PISTICCI - Uso irregolare di area demaniale

Il sindaco di Pisticci, Michele Leone, condannato per i posteggi al mare. Mastronardi (Pd): "Giustizia fatta". Leone parla di disguido burocratico e proporrà appello

PISTICCI – Torna d’attualità il caso parcheggi al lido di Pisticci che l’anno scorso erano a pagamento al costo di un euro. Quest’anno però saranno gratuiti. Niente più “tassa sul mare”, dunque, come l’aveva definita il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Giovanni Mastronardi. Il caso torna a far parlare a causa di un risvolto giudiziario della vicenda dopo la denuncia dell’opposizione al sindaco Michele Leone ed al responsabile della ditta che gestiva il servizio “Centro servizi natura srl” Michele Ferrara, sfociata, lo scorso 31 ottobre, nella condanna di entrambi a pagare un’ammenda di 570 euro “perché agendo in concorso ed in concerto tra loro, occupavano abusivamente in Lido San Basilio e Lido 48, area demaniale marittima, adibendola a parcheggio a pagamento, senza essere in possesso di concessione demaniale marittima della Regione Basilicata”.
“La notizia la apprendiamo solo in questi giorni – ha commentato il leader dell’opposizione Giovanni Mastronardi - e ne diamo comunicazione all’intera popolazione.
Si dimostra ancora una volta che il sindaco e la sua maggioranza hanno voluto calpestare l’interesse dell’intera comunità pisticcese, favorendo – ha stigmatizzato - gli interessi di amici e compagni di merenda. E’ proprio vero che “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Senza il rispetto delle regole e della legalità non si va da nessuna parte. Ed ora sarebbe il caso che il sindaco Leone chiedesse scusa a tutti i cittadini di Pisticci e restituisse gli oltre 50.000 euro sottratti dalle loro tasche durante l’estate 2008. Bisognava pagare un euro – ha concluso - per parcheggiare sulle nostre spiagge (San Basilio, Lido 48 e Spiaggetta) senza avere in cambio alcun servizio. I cittadini ricorderanno anche le manifestazioni a Marconia e Pisticci organizzate dal gruppo consiliare e dai circoli del Partito Democratico contro quella tassa ingiusta e contro l’affidamento della gestione ad “imprese amiche” con appalti irregolari”. Secca la replica del sindaco Michele Leone: “Ho pagato l’anno scorso i diritti di concessione alla Regione – ha spiegato al Quotidiano - che per sua inadempienza non mi ha rilasciato il relativo atto. Inoltre su quella stessa area (dei parcheggi, ndr) teniamo una concessione settennale dal 2002. Comunque ho deciso per tali ragioni di appellarmi proponendo ricorso”. Poi chiediamo al primo cittadino come saranno regolamentati i parcheggi quest’anno. “Saranno gratuiti – ha preannunciato - anche se è obbligo dei villeggianti rispettare le segnaletiche di sosta consentite. Tornando alle accuse rivoltemi lo scorso anno – ha spiegato Leone - posso dire che il parcheggio al costo di un euro serviva per la regolamentazione del traffico balneare e dei parcheggi. Non è da trascurare poi il servizio di custodia dei veicoli. Infatti mi risulta che nessuna autovettura sia stata né rubata, né danneggiata. Inoltre – ha concluso - è stata assicurata la pulizia dei servizi igienici nonché la custodia e la salvaguardia delle strutture comunali esistenti sia a San Basilio che a Lido 48”.
Pierantonio Lutrelli (Da Il Quotidiano della Basilicata)
Nella foto i parcheggiatori al Lido San Basilio durante la scorsa estate


LA SENTENZA


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