mercoledì 17 dicembre 2008

PISTICCI - L’antenna di Radio Laser è abusiva

L’ufficio legale del Comune ha ordinato la rimozione del ripetitore

PISTICCI – Dovrà essere rimossa entro novanta giorni l’antenna-ripetitore di “Radio Laser” situata sul tetto del Palazzo sede del Tribunale, in piazza Umberto I a Pisticci. La decisione è stata presa dal dirigente dell’Ufficio legale del Comune di Pisticci, il quale giovedì scorso ha emesso ordinanza di demolizione a carico della società Laser Media di proprietà di Antonio Rondinone, molto conosciuto in città per l’attività di Radio Laser della quale è speaker principale. Ma vediamo come sono andati i fatti, perché quest’ordinanza? A spiegarlo al Quotidiano è il vice sindaco, Domenico Lazazzera. “Ho chiesto tempo fa ai vigili urbani – ha detto il numero due dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Leone - di accertare se l’impianto in questione era munito di regolari autorizzazioni. A seguito dell’accertamento è emerso che la società Laser media, del signor Rondinone risulta essere in possesso della sola autorizzazione sindacale del 1993 a firma dell’allora sindaco avvocato Nicola Cataldo, e che Laser media non risulta provvista di permesso a costruire e parere dei Beni Ambientali, così come previsto dalla legge. Per queste motivazioni – ha continuato Lazazzera – confermate dal dirigente dell’Ufficio Beni Ambientali, l’impianto è da ritenersi abusivo, così come da tempo denunciato pubblicamente dal sottoscritto. In merito poi ai valori di campo magnetico, devo precisare che i dati relativi a Piazza Umberto I sono visionabili sul sito internet del ministero delle Comunicazioni, e che detti valori hanno molte volte oltrepassato i limiti consentiti dalla legge. L’Arpab d Matera più volte da me sollecitata, ha ultimamente confermato in via ufficiale con nota trasmessa agli uffici comunali, che i dati di campi elettromagnetici in piazza Umberto sono stati rilevati e trovati al di sopra del limite previsto dalla legge e che la fonte di inquinamento è l’antenna radio, comunicando altresì che esiste indagine di Polizia sul caso.” Va giù duro Lazazzera sulla questione: “E’ evidente che il caso di Radio Laser è un concentrato di illegalità, arroganza e protervia, non più sostenibile. Personalmente continuerò a vigilare affinché venga ristabilito il principio della legalità ed il rispetto della salute pubblica. E finalmente – ha concluso – venga eliminato un sopruso emblema di illegalità ed offesa alla dignità ed alla salute dei cittadini”.

Pierantonio Lutrelli (Da Il Quotidiano della Basilicata)

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma quando in italia e soprattutto al sud le persone che compioni atti illegali verranno giustiziati?